Roma, 20 novembre 1964 – Roma, 3  aprile 1981 
              Primogenita di tre figli, Lorena D’Alessandro a soli 10 anni viene  ricoverata al Policlinico Gemelli, dove subisce un trapianto osseo a causa di  un tumore alla gamba sinistra. Due anni dopo, i medici si accorgono che il  tumore si sta riformando: le viene amputata la gamba, al suo posto avrà una  protesi che porterà con molto coraggio e una certa disinvoltura. Studentessa al  liceo classico, Lorena canta nell'animazione della Messa e fa la catechista  nella sua parrocchia alla Rustica; entra anche a far parte di un gruppo del  Rinnovamento nello Spirito Santo. Nel gennaio 1981, le viene diagnosticato un  tumore al polmone sinistro con metastasi diffuse, che la porterà alla morte in  tre mesi appena. L’8 aprile 2003 si è conclusa, presso il Vicariato di Roma, la  fase diocesana della sua causa di Beatificazione.